Dopo oltre due decenni di ricerche è stato finalmente approvato in Europa il primo vaccino per l'immunizzazione attiva di individui di 18 anni e più a rischio di infezione da virus Ebola. La decisione è stata presa dalla Commissione europea appena un mese dopo aver ricevuto il parere positivo dei propri esteri. Frutto della ricerca di MSD, sarà messo in commercio con il marchio Ervebo (rVSVΔG-ZEBOV-GP).
"L'autorizzazione all'immissione in commercio di Ervebo da parte della Commissione Europea è il risultato di una collaborazione senza precedenti di cui il mondo intero dovrebbe essere orgoglioso", ha dichiarato
Ken Frazier, presidente e amministratore delegato di MSD. "È una pietra miliare storica e una testimonianza del potere della scienza, dell'innovazione e del partenariato pubblico-privato", ha aggiunto Frazier, precisando che l'azienda lavorerà con la Food and Drug Administration negli Stati Uniti e le agenzie di regolatorie in un certo numero di paesi africani per ottenere la licenza del vaccino.
pharmastar.it
Caso ranitidina, l'Agenzia europea chiede test su tutti i farmaci per le impurità a base di nitrosoamine
Giovedi 26 Settembre 2019 Redazione

Dopo il ritiro dei lotti dei medicinali contenenti ranitidina prodotti presso un’officina farmaceutica indiana a causa della presenza di impurità potenzialmente cancerogene a base di nitrosoamine, disposto pochi gironi fa dall’Aifa, è scattato l’allarme a livello europeo.
Il motivo del ritiro è la presenza, in alcuni di questi lotti, di una impurezza denominata N-nitrosodimetilammina (NDMA) appartenente alla classe delle nitrosammine, già rilevata nel 2018 in una classe di farmaci anti-ipertensivi (sartani).
adnkronos.com
I grossisti, la carenza dei farmaci è un fenomeno europeo
FARMACEUTICA Pubblicato il: 30/08/2019 12:22 
"L'Italia è un paese produttore ed esportatore di farmaci e quindi anche i grossisti possono legittimamente esportare, qualora non vi sia uno specifico provvedimento. Ma le industrie per alcuni prodotti tagliano anche dell'80% gli ordini dei grossisti", che ne ricevono meno di quelli richiesti. "Ecco come si arriva alla carenza sul territorio". A evidenziarlo è il presidente di Adf (Associazione Distributori Farmaceutici), Alessandro Morra, tornando sul tema delle carenze di medicinali.